ANTIBIOTICI IN ODONTOIATRIA: INDICAZIONI, MODI E TEMPI DI SOMMINISTRAZIONE
CORSO FAD CIC 2011
30 Settembre – 31 Dicembre 2011
Id ECM nr. 696–14453
Nr. 3 ore formative – crediti erogati 3
Razionale
La terapia antimicrobica non può essere fatta soltanto a scopo psicologico, dando al paziente antibiotici in dose e quantità ridotte, giusto per “accontentarlo” e/o ottenere una certa copertura. Vale ancora quello che diceva un secolo fa Paul Erlich (padre della chemioterapia, scopritore del Salvarsan il primo farmaco per la cura della sifilide) “colpisci forte e colpisci in fretta”.
Questo equivale ad affermare che gli antibiotici sono armi preziose, che non vanno sprecate utilizzandole quando non sono necessarie, ma da mettere in campo senza risparmi nel numero e nella rapidità di dispiegamento laddove servano veramente.
Un’altra celebre frase di Erlich “corpora non agunt nisi fixata” si può tradurre con le attuali conoscenze come “i farmaci non agiscono se non hanno un recettore”, che rappresenta un cardine dell’intera farmacologia attuale.
Informazioni
Responsabile scientifico: Francesco Scarparo
Autore: Andrea Novelli – Dipartimento di Farmacologia Preclinica e Clinica, Università degli Studi di Firenze.
Indice
“Antibiotici in odontoiatria: indicazioni, modi e tempi di somministrazione”
“La Carta di Milano – Criteri di base per un utilizzo adeguato degli antibiotici: raccomandazioni della Società Italiana di Chemioterapia”
Documenti
FAD 2011 — Lettura di approfondimento
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FAD 2011 — Antibiotici in odontoiatria
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